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martedì 16 febbraio 2016
Rancore
Si perdona solo chi, è veramente spiaciuto di quanto dolore ha regalato. Non si perdona chi ha rancore; questi lo si relega all'indifferenza. La stessa indifferenza alla quale ha relegato la stessa persona a cui sta mentendo.
Ed il rancore è l'unica arma in mano a chi gli è sfuggita la comprensione. E' un'arma davvero stupida e come tale scatena inutili guerre. Non stenderò la mano a nessuno/a che non abbia compreso la forza della tolleranza.
Se il rancore fosse un arma vincente, intere nazioni regnerebbero ancora nell'orrore e nella paura. I buoni sanno dimenticare un’offesa e seppellire nel silenzio il rancore, confortano chi è triste e sorridono a tutti, anche a se stessi.
Caro "ex amico", quante cose devi ancora imparare. E se non ti stringo la mano, se non mi appoggio a te, se non mi curo più del tuo dolore è solo grazie al risentimento di cui non si sa fare a meno. Vorresti mettermi in una scatola e portarmi con te? Forse dentro a quella scatola ci sei solo tu.
"Occorre saper sdrammatizzare ogni cosa e sopportarla con animo indulgente: è più degno di un uomo ridere della vita che piangerne." (seneca)
No. Non riesco più ad essere amica di chi serba rancori o di chi permette che questo avvenga. E soprattutto al secondo dico: Attento a chi lo permetti perchè un domani questa stessa persona lo rivolgerà verso di te. E' solo questione di tempo "ex amico" mio.
Il mio rancore è innocente. Lo so riconoscere e più che rancore si chiama legittima difesa. Non mi fiderei mai di chi a sua volta non riponga egual fiducia in me.